Scegliere il dominio per il nuovo sito

Il nome a dominio: come sceglierlo e perché

Quando decidi di creare il tuo sito web, c’è un dettaglio assolutamente da non trascurare: la scelta del nome a dominio, ovvero dell’indirizzo del tuo sito internet.

Dal nome che darai al tuo sito dipenderanno infatti non solo l’indicizzazione nei motori di ricerca, e quindi una maggiore possibilità di essere trovato e scelto dagli utenti della rete, ma anche la capacità delle persone di ricordarselo e di parlare di te ad altri, aumentando ulteriormente la tua visibilità.

Ma se l’URL è così importante per determinare il successo del tuo sito, come fare a sceglierlo?

Ci sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione, tenendo presente che ogni caso va analizzato in base alle esigenze specifiche.

• Brevità e facilità di memorizzazione

Ogni indirizzo web può essere costituito al massimo da 67 caratteri. Nella scelta è opportuno tenersi ben al di sotto di questa cifra, perché il web è un mondo caratterizzato da velocità e ormai grande concorrenza: chi ha un nome più breve, facile da scrivere e da ricordare, in genere avrà la meglio.

• Eufonia

Una parola è eufonica quando “suona bene”. Nella scelta del dominio bisognerà prestare attenzione anche all’armoniosità del nome, perché ad esempio alcuni indirizzi web costituiti da acronimi aziendali, pur essendo molto brevi, risultano difficili da trovare, pronunciare e anche memorizzare.

• Originalità

Un’altra caratteristica da tener presente riguarda la capacità del dominio di distinguersi da quelli già esistenti e magari più conosciuti, pena il rischio di dirottare involontariamente traffico ai siti dei competitors.

• Ottimizzazione per i motori di ricerca

Prima di decidere un nome a dominio bisogna chiedersi perché un utente del web dovrebbe cercarci e l’obiettivo che vogliamo dare al nostro sito. La nostra attività è già posizionata sul mercato e il nostro brand abbastanza conosciuto? Allora probabilmente la scelta migliore sarà un indirizzo web coincidente con il nome aziendale, nel caso vogliamo creare un sito istituzionale. Ma se il nostro intento è quello di pubblicizzare un prodotto o servizio specifico, sarà più conveniente scegliere proprio il nome di quel prodotto o servizio, cercando di evitare i termini troppo generici e diffusi. Questo perché gli utenti della rete diventano sempre più esperti e affinano sempre meglio le query di ricerca.

• Corretta estensione

Un criterio da non sottovalutare è anche la scelta dell’estensione del dominio. In Italia le estensioni più diffuse sono sicuramente .com e .it; perciò, se possibile, è bene acquistare i nomi a dominio con entrambe queste estensioni. In caso non siano disponibili, conviene considerare altri nomi che ne permettano l’utilizzo, prima di tutto perché queste estensioni saranno quelle più ricercate dagli utenti.